Preparazione dei carciofi
Portare a bollore un pentolino con acqua, limone e sale (per la pastorizzazione).
Indossare i guanti e pulire i carciofi con il pelucchino, eliminando le foglie esterne e i filamenti del gambo, che va lasciato lungo.
Aprire le foglie dei carciofi come fossero fiori.
Scaldare l’olio a 170°C in un altro pentolino e friggere i carciofi a testa in giù, versando olio caldo anche sul gambo per una cottura uniforme.
Dopo circa 8 minuti, o quando il cuore risulta morbido, scolare e adagiare su carta assorbente.
Preparazione della salsa alla carbonara
Tagliare il guanciale a strisce sottili e rosolare in padellino con poco olio finché diventa croccante. Separare il guanciale dall’olio e tenerlo da parte.
In una ciotola, unire i tuorli con il pecorino, il parmigiano e montare con la frusta fino a ottenere un pastello compatto.
Versare gradualmente il fumetto di limone caldo, incorporando aria con la frusta fino a ottenere una crema liscia.
Cuocere la crema a bagnomaria e infine emulsionare con l’olio del guanciale.
Nota dello chef: per un tocco ancora più moderno, la crema può essere servita sifonata.
Impiattamento
In un piatto fondo caldo, versare la crema di carbonara.
Adagiare sopra ogni porzione un carciofo fritto.