Tempo di Carnevale

Febbraio è il mese del Carnevale, una festa di transizione che anticipa la primavera e segna il passaggio alla Quaresima. Dalle maschere tradizionali italiane di Venezia, Viareggio e Putignano ai celebri festeggiamenti di Rio de Janeiro, New Orleans e Colonia, il Carnevale è sinonimo di allegria, costumi, sfilate e dolci tipici. Un viaggio tra cultura e tradizioni nel periodo più spensierato dell'anno.

Tempo di Carnevale

Tempo di Carnevale

Carnevale: un momento di transizione

Il mese di Febbraio ci porta, tradizionalmente, nel periodo più estroso e trasgressivo dell’anno, quello del Carnevale, un vero e proprio momento di transizione. Introduce già le prime aspettative di Primavera con giornate miti che, di quando in quando, spezzano i rigori dell’inverno; segna un momento di passaggio nella natura, con alcune fioriture che anticipano la prossima esplosione; simboleggia anche un ponte tra il periodo più festoso dell’anno – iniziato con il Natale e proseguito con il Carnevale – e quello più austero e di raccoglimento della Quaresima che porterà alla Pasqua.

Le origini del Carnevale e il significato del Martedì Grasso

E, proprio in questo contrasto a livello religioso cristiano, risiede anche l’etimologia di questa festa: dal latino ”carnem levare” che si riferisce al digiuno e all’astinenza dalla carne che caratterizza il periodo quaresimale. Cosicché, fino al Martedì Grasso, ultimo giorno di Carnevale, sarà concesso eccedere nel mangiare e nel festeggiare, prima di fare penitenza ed assumere uno stile di vita e di condotta più consono alla Pasqua.

Maschere, dolci e tradizioni: i simboli della festa

Il Carnevale diventa così il picco dei festeggiamenti nel corso dell’anno, con dolci, cibi succulenti, maschere, sfilate e scherzi. Ed ogni nazione o singola città ha i propri eventi e le proprie sagre, in un viaggio intorno al mondo che permette di conoscere cultura e tradizioni di tutte le latitudini. Se, in Italia, Venezia, Viareggio, Fano, Ronciglione, Ivrea, Putignano e molti altri sono ormai colonne portanti dei festeggiamenti nostrani, con il loro carico di maschere regionali e ricette tipiche, anche all’estero non mancano le occasioni per un viaggio divertente che permette di coniugare allegria e conoscenza, arricchendo le nostre esperienze.

I grandi Carnevali internazionali: da Rio a New Orleans

Il Carnevale più celebre del mondo è certamente quello di Rio de Janeiro. Musica e costumi ricchi di colori, piume e lustrini sono il simbolo più emblematico di questa manifestazione che culmina con la grande sfilata al Sambodromo, la speciale struttura dedicata all’evento, progettata dal grande architetto Oscar Niemeyer. Decine di scuole di samba si sfidano per la vittoria finale illustrando con costumi, carri, sculture e coreografie ”l’enredo” scelto, ovvero il tema dell’anno cui ispirarsi per lo spettacolo. Un altro evento spettacolare è quello di New Orleans. I festeggiamenti e le parate si svolgono nel quartiere francese della città della Louisiana, in un tipico mix creolo che   coniuga la cultura locale con quella europea. L’abbigliamento prescritto per il Mardi Gras deve avere i colori viola, verde e oro legati al casato Romanov e alla visita del Granduca Aleksej a New Orleans nel 1872. Da allora perline nei tre colori vengono lanciate sulla folla festante. Un carnevale celebre in Europa è pure quello di Colonia in cui il giorno clou è il cosidetto Lunedì delle Rose, quello che precede il martedì grasso, durante il quale si savolgono le sfilate dei carri e sulla folla vengono lanciati dolciumi detti Kamelle.

Carnevale: un’occasione per evadere dalla routine

Quale che sia il luogo in cui si vive o quello prescelto per un viaggio, il Carnevale sarà sempre quel momento dell’anno in cui perdere inibizioni, travestirsi, fingersi qualcun altro e, così facendo, evadere dalla routine quotidiana per un tuffo nell’allegria nel suo stato più puro.