Ingredienti
Method
- Tagliare il filetto di scottona a listarelle sottili, quindi procedere con la battitura a coltello su un tagliere, utilizzando una lama ben affilata, fino a ottenere una consistenza simile a un macinato grosso.
- Trasferire la carne in una ciotola e condirla con un filo di olio EVO, un pizzico di sale in fiocchi, una grattugiata di scorza di limone e, a piacere, un tocco di pepe nero. Mescolare delicatamente e lasciare riposare per pochi minuti a temperatura ambiente.
- Nel frattempo, pulire gli asparagi con un pelapatate per eliminare la parte esterna più dura. Utilizzando sempre il pelapatate, ricavare delle strisce sottili in stile julienne. Condirle con olio EVO, sale e qualche goccia di succo di limone.
- Per completare il piatto, usate un coppapasta per dare forma alla tartare: un cerchio preciso che racchiude tutto il valore della materia prima.
- Adagiatela con delicatezza nel piatto, poi aggiungete la julienne di asparagi appena condita, qualche goccia d’olio a crudo, una grattugiata sottile di scorza di limone.
Note
E se volete portare la preparazione su un livello più sensoriale, un tuorlo d’uovo abbattuto posato in cima farà il resto: non solo per gusto, ma per bellezza.
Un dettaglio che trasforma una tartare in un atto d’amore per la cucina, dove la carne parla, gli asparagi raccontano e ogni elemento sussurra poesia.
Un dettaglio che trasforma una tartare in un atto d’amore per la cucina, dove la carne parla, gli asparagi raccontano e ogni elemento sussurra poesia.