Cantine Terenzi: dove il vino si fa melodia e la Ciociaria racconta se stessa

Bottaie Sonore arriva alla Cantina Terenzi il 25 maggio per una serata che fonde musica, vino e territorio. Dopo la visita in cantina, seguiranno degustazioni di Cesanese e Passerina, apericena con prodotti locali e un concerto dal vivo. Un evento che valorizza il turismo enogastronomico in Ciociaria, grazie alla passione di Pina Terenzi e alla qualità della sua azienda.

Cantine Terenzi: dove il vino si fa melodia e la Ciociaria racconta se stessa

Cantine Terenzi: dove il vino si fa melodia e la Ciociaria racconta se stessa

Ci sono luoghi che parlano sottovoce. E poi ci sono luoghi che cantano, che vibrano, che si raccontano attraverso un calice, un profumo, una nota musicale. È quello che accade a Serrone, nel cuore verde della Ciociaria, dove la Cantina Terenzi apre le sue porte a Bottaie Sonore, un evento capace di fondere musica, vino e territorio in un’esperienza sensoriale dal forte impatto emotivo.

Il 25 maggio, le Bottaie Sonore di casa Terenzi si trasformano in un palcoscenico naturale. Le vigne si fanno scenografia, i vini diventano i protagonisti e ogni sorso racconta un frammento della storia di questa terra generosa e troppo spesso dimenticata.

L’iniziativa, nata come format itinerante, tocca diverse cantine del Lazio, ma è proprio qui, tra i filari del Cesanese del Piglio DOCG e della Passerina del Frusinate, che si respira la vera magia. Perché Terenzi non è solo un nome: è una visione, una famiglia, un amore autentico per la terra.

L’esperienza: calici, racconti e una voce che incanta

La serata prende vita con una visita guidata tra le botti e i segreti dell’azienda, accompagnata dalla narrazione autentica di chi il vino lo fa con le mani e con il cuore. A seguire, la degustazione di quattro calici selezionati – espressione piena dell’identità ciociara – abbinati a un apericena con prodotti tipici locali, a chilometro zero, genuini e veri come chi li serve.

E poi il silenzio si riempie di armonia: un concerto dal vivo, voce e strumento, chiuderà la serata come un sigillo emozionale, unendo le vibrazioni del vino a quelle della musica, per un pubblico che non è più solo spettatore, ma parte viva dell’evento.

La firma di chi crede davvero

A rendere tutto possibile è la passione di Pina Terenzi, oggi anche presidente del Consorzio di Tutela del Cesanese. Con orgoglio, lei guida un’azienda che non solo produce vino, ma dà valore al territorio, alle sue radici e alle sue potenzialità turistiche, troppo spesso ignorate da chi dovrebbe sostenerle.

Cantina Terenzi è tra le poche a credere fino in fondo nel turismo enogastronomico, trasformandolo in un’opportunità reale di crescita e narrazione. Ogni evento è una finestra aperta sulla bellezza della Ciociaria, un invito a restare, a scoprire, a partecipare.

Un brindisi alla Ciociaria che sogna in grande

In un mondo che corre, Bottaie Sonore invita a rallentare, ad ascoltare il suono delle botti, il canto delle vigne, la voce di chi lavora la terra con rispetto. È un inno alla lentezza che nutre, all’autenticità che emoziona.

Il 25 maggio sarà solo la prima di tre tappe che vedranno la Cantina Terenzi protagonista di questa sinfonia rurale. E noi saremo lì, con i calici alzati e gli occhi pieni di meraviglia, a ricordarci che in Ciociaria il bello c’è. E canta.