Castelli Romani: Città Italiane del vino 2025

Inauguriamo il 2025 celebrando il prestigioso riconoscimento dei Castelli Romani come Città Italiane del Vino 2025. Livia Gualtieri, orgogliosa romana e narratrice appassionata, ci accompagna in un viaggio tra le dieci città premiate, esaltandone la tradizione vitivinicola, la storia e l’inestimabile patrimonio enogastronomico. Un anno ricco di eventi, sagre e iniziative che valorizzeranno un territorio straordinario, culla di eccellenze italiane.

Castelli Romani: Città Italiane del vino 2025

 

Inauguriamo il 2025 con il contributo di Livia Gualtieri, che ci accompagna alla scoperta di un territorio straordinario: i Castelli Romani.

Livia, romana di cuore e orgogliosa ambasciatrice della sua terra, apre il nuovo anno celebrando una notizia di grande rilievo: dieci città dei Castelli Romani sono state designate Città Italiana del Vino 2025. Un riconoscimento prestigioso che mette in luce l’eccellenza vitivinicola di questa area, crocevia di storia, tradizioni e sapori unici.

Con la sua sensibilità e il suo stile inconfondibile, Livia ci guiderà in un viaggio emozionante tra vigneti, antichi borghi e celebrazioni che, per tutto l’anno, trasformeranno i Castelli Romani in protagonisti assoluti dell’enogastronomia italiana.

Lascio dunque la parola a lei, certa che saprà trasmettere l’orgoglio e l’entusiasmo di un territorio che vive e respira passione per il vino e la cultura.

Buona lettura e buon inizio d’anno!

Castelli Romani: Città Italiane del vino 2025

Da romana, orgogliosa della propria appartenenza alla regione Lazio, le cui bellezze ed eccellenze decantiamo da anni in questa rivista, non potevo non raccontarvi della designazione di dieci città dei Castelli Romani a Città Italiana del Vino per l’anno 2025. L’Associazione Città del Vino, fondata a Siena nel 1987, è costituita da Comuni con forte vocazione e tradizione vitivinicola, il cui nome è legato ad uno o più vini Doc e Igt e collabora con enti e istituzioni per promuovere, proteggere, esaltare i prodotti e i luoghi legati a questa nobile arte.

Far parte di questa Associazione significa veder riconosciute le proprie eccellenze e tipicità, salvaguardarle e promuoverne la conoscenza e lo sviluppo attraverso iniziative che favoriscono la crescita socioeconomica dei diversi territori.

Ogni anno l’Associazione ne sceglie uno come ambasciatore del vino in Italia, con la consapevolezza che potrà farsi promotore delle eccellenze locali anche in campo internazionale.

Le città prescelte si impegnano a svolgere progetti ed eventi che diffondano la cultura enogastronomica italiana, la sostenibilità, l’attenzione all’ambiente e, non ultimo il turismo, così centrale nel nostro paese e così spesso legato fortemente alla filiera dell’enogastronomia.

Un felice passaggio di consegne

Il passaggio delle consegne tra L’alto Piemonte e il MonferratoCittà Europea del Vino 2024 – e i Castelli Romani è avvenuto a Stresa il 27 Ottobre scorso, alla presenza dei Sindaci coinvolti. Le dieci città che hanno ottenuto questo ambìto riconoscimento sono Marino, Nemi, Ariccia, Frascati, Colonna, Genzano di Roma, Lanuvio, Lariano, Grottaferrata e Velletri.

Si tratta di comuni che hanno tradizione di produzione di etichette Doc e Docg e che fanno parte della Cosiddetta Strada del Vino dei Castelli Romani. Si tratta di un’area ricca di attrattive naturali, paesaggistiche, storico/archeologiche e, naturalmente, agricole ed enogastronomiche, con una ricca offerta di strutture ricettive, aziende vinicole, agriturismi, enoteche, cantine e botteghe artigiane.

Tutte queste caratteristiche, unitamente alla passione per la propria terra e i propri prodotti, messa in campo dalle amministrazioni comunali, con il sostegno del Sindaco di Roma, della Regione Lazio e del Ministero dell’Agricoltura, hanno fatto sì che questa meravigliosa area possa essere, nell’anno a venire, investita da quella che è una responsabilità ma anche un motivo di grande vanto e prestigio.

Per i prossimi dodici mesi si alterneranno sagre, eventi e convegni che potranno richiamare attenzione e visitatori in campo sia nazionale che internazionale. E i Castelli Romani, con la loro bellezza, la ricca cucina e la storia millenaria non faticheranno a proporsi e ad accrescere il proprio prestigio. L’anno vede, poi, la celebrazione del centenario della celeberrima Sagra dell’Uva di Marino, città scelta come capofila di questo progetto, mentre coordinatore sarà lo splendido borgo di Nemi, città nota nel mondo per le sue pregiate fragoline, oltre che per l’incantevole lago.